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Panoramica sul mercato del credito al consumo
Nel IV trimestre del 2024, il mercato del credito al consumo in Italia ha registrato un significativo aumento della domanda, con un incremento del 19,65% per i prestiti personali e del 13,1% per gli importi medi richiesti, che hanno raggiunto i 12.581 euro. Questo trend positivo è stato evidenziato nel Rapporto sui prestiti di Segugio.it ed Experian, che analizza le dinamiche del credito nelle diverse macroaree del paese.
Finalità delle richieste di prestito
Le finalità principali per cui gli italiani richiedono prestiti rimangono la liquidità (27,5% del totale) e l’acquisto di auto usate (19,1%). Inoltre, le cessioni del quinto hanno visto un aumento del 19,8% per i dipendenti privati, con un importo medio di 16.030 euro. Questo dimostra una crescente fiducia dei consumatori, nonostante i tassi di interesse rimangano elevati, attestandosi all’8,75%.
Analisi per aree geografiche
Il Nord Italia si distingue per la maggiore propensione alla richiesta di prestiti, rappresentando il 48,6% del totale nazionale per i prestiti personali. Città come Milano e Torino mostrano un dinamismo notevole, con aumenti significativi negli importi richiesti. Al contrario, il Sud Italia presenta importi medi inferiori, suggerendo una maggiore cautela da parte degli istituti di credito, che tendono a privilegiare volumi elevati a fronte di importi più contenuti.
Prospettive future e tendenze
Le prospettive per il mercato del credito al consumo in Italia sembrano positive, con esperti che prevedono una continuazione di questo trend di crescita. La riduzione dei tassi di interesse da parte della Banca Centrale Europea ha avuto un impatto significativo, rendendo i prestiti più accessibili. Tuttavia, è fondamentale monitorare le tendenze in atto per comprendere le esigenze specifiche dei consumatori e le dinamiche economiche che influenzano il settore.