Le assicurazioni gestione separata: cosa sapere per investire

Hai mai pensato di investire in un prodotto che offre sicurezza e stabilità? Scopri le assicurazioni gestione separata.

Cos’è la gestione separata?

Le assicurazioni a gestione separata sono strumenti finanziari che uniscono le caratteristiche dell’assicurazione sulla vita con quelle di un investimento. Questo tipo di polizza, classificata come Ramo I, consente agli assicurati di versare premi che vengono poi investiti in un portafoglio di titoli gestito da una compagnia assicurativa. L’obiettivo è offrire un rendimento stabile nel tempo.

Come funziona la gestione separata?

A differenza di altri prodotti finanziari, le assicurazioni a gestione separata non pubblicano quotidianamente o settimanalmente il valore delle quote. Il rendimento viene calcolato annualmente, basandosi sulle performance degli investimenti del precedente anno solare. Un auditor esterno verifica e certifica il rendimento, che viene successivamente distribuito ai sottoscrittori. I rendimenti medi, secondo l’ANIA, si aggirano attorno al 3% annuo, un valore che, sebbene possa sembrare interessante, potrebbe non garantire la copertura dall’inflazione.

Riserve matematiche e stabilità

Le riserve matematiche vita rappresentano gli impegni assunti dalla compagnia verso gli assicurati e devono sempre coprire i valori di riscatto. Le risorse gestite nella gestione separata sono, come suggerisce il nome, separate dalle altre attività della compagnia, il che consente una gestione prudenziale. Gli investitori spesso cercano stabilità finanziaria nei loro investimenti, e la gestione separata offre un rendimento relativamente stabile grazie alla valorizzazione al costo storico dei titoli, indipendentemente dalle fluttuazioni di mercato.

Vantaggi delle assicurazioni a gestione separata

Uno dei principali vantaggi delle gestioni separate è la loro stabilità. Ad esempio, se un titolo viene acquistato a 1.000 euro, esso continuerà ad essere valorizzato a quel prezzo fino alla vendita, anche se il suo valore di mercato scende. Questo approccio riduce la volatilità rispetto ad altri prodotti finanziari, dando agli investitori una sensazione di sicurezza e tranquillità.

Rischi e considerazioni

Nonostante i vantaggi, ci sono diversi rischi da considerare. Le gestioni separate sono molto concentrate in titoli di Stato, il che può ridurre la diversificazione. Se il debito pubblico italiano dovesse aumentare, potrebbe esserci la necessità di una ristrutturazione del debito, con il rischio di perdite per gli investitori. Inoltre, le polizze a gestione separata possono comportare costi elevati che erodono i rendimenti nel tempo.

Impatto fiscale e pianificazione successoria

Un altro aspetto interessante è l’esenzione dal pagamento dell’imposta di successione per il capitale liquidato ai beneficiari in caso di morte dell’assicurato. Questo rende le gestioni separate strumenti utili nella pianificazione successoria. Tuttavia, è fondamentale valutare attentamente la composizione del portafoglio, i costi e la solidità della compagnia assicurativa.

Conclusione: vale la pena investire?

In sintesi, le assicurazioni a gestione separata possono essere una buona opzione per chi cerca stabilità e sicurezza nei propri investimenti, specialmente in un contesto di pianificazione successoria. Tuttavia, è fondamentale approcciarsi a queste polizze con una piena consapevolezza dei rischi e dei costi associati. Considerare l’assistenza di un consulente finanziario esperto può rivelarsi utile per navigare in questo complesso panorama finanziario e per fare scelte informate.

Scritto da AiAdhubMedia

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