Mercato dei mutui in Emilia-Romagna: ripresa e tendenze nel 2024

Crescita dei finanziamenti e variazioni nei tassi di interesse per l'acquisto di immobili

Ripresa del mercato dei mutui

Negli ultimi anni, il mercato dei mutui ha affrontato sfide significative, ma a partire dalla seconda metà del 2024, si osserva una ripresa notevole. Secondo l’osservatorio congiunto di Facile.it e Mutui.it, in Emilia-Romagna, l’importo medio richiesto per i mutui è aumentato a 136.536 euro, con un incremento del 6%. Inoltre, il numero delle domande di finanziamento è cresciuto del 20%, segnalando un rinnovato interesse per l’acquisto di abitazioni.

Valore degli immobili in aumento

Il valore medio degli immobili oggetto di mutuo ha registrato un incremento, raggiungendo 205.212 euro nel 2024, con un aumento del 5%. Questo trend è particolarmente significativo, poiché riflette non solo la ripresa economica, ma anche la crescente fiducia dei consumatori nel mercato immobiliare. L’età media degli aspiranti mutuatari è di 39 anni e mezzo, un dato che evidenzia un cambiamento demografico nelle richieste di mutuo, con un aumento delle surroghe, passate dal 19% del 2023 al 28% nel 2024.

Analisi provinciale delle richieste di mutuo

Analizzando le richieste di mutuo a livello provinciale, Bologna si distingue con l’importo medio più alto, pari a 149.263 euro, seguita da Rimini con 146.551 euro. Le province di Forlì-Cesena, Modena e Parma seguono a ruota, mentre Piacenza e Ferrara chiudono la graduatoria con importi medi rispettivamente di 116.437 euro e 111.600 euro. Queste differenze provinciali possono essere attribuite a vari fattori, tra cui la domanda di mercato e le caratteristiche economiche locali.

Offerta e tassi di interesse

Per quanto riguarda l’offerta di mutui, i tassi di interesse hanno mostrato una certa stabilità. I mutui a tasso fisso rimangono più convenienti, ma il divario con i tassi variabili si è ridotto. Attualmente, per un mutuo medio di 126.000 euro da restituire in 25 anni, le migliori offerte online partono da un tasso (TAN) del 2,45%, con una rata mensile di 562 euro. I mutui green, destinati a immobili di classe A o B, offrono tassi ancora più competitivi, a partire dal 2,40%.

Per le surroghe, il miglior TAN disponibile è del 2,57%, mentre i tassi variabili, grazie ai recenti tagli della Banca Centrale Europea, risultano più competitivi rispetto a sei mesi fa, partendo da un 3,50%.

Scritto da Redazione

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